Tempio del Jokhang
Località:Via del Barkhor, Distretto di Chengguan, Lhasa, Regione Autonoma del Tibet, Cina
Motivi per visitare:Patrimonio Mondiale dell'UNESCO; Terra Santa e Centro del Buddismo Tibetano.
Le nostre valutazioni:★★★★★
Orari di apertura:7:00-17:30
Situato al centro della vecchia Lhasa, il Tempio del Jokhang (nome cinese: 大昭寺) è il centro spirituale del Tibet. Costruito nel 647 da Songtsen Gampo, ha una storia di oltre 1.300 anni. Il tempio è il prodotto raffinato delle tecniche architettoniche Han, tibetane e nepalesi. I visitatori potranno ammirare diverse sculture esotiche e sacre. Il Tempio del Jokhang ospita anche molte reliquie culturali di inestimabile valore. Ogni anno, qui si tiene la Grande Festa della Preghiera. Il tempio era chiamato Tsulag Khang o “Casa della Saggezza”, ma ora è conosciuto come Jokhang, che significa “Casa del Signore”.
Il Tempio del Jokhang è rimasto per secoli un importante centro di pellegrinaggio buddista. Fu saccheggiato più volte dai mongoli, ma l'edificio sopravvisse. Negli ultimi secoli il complesso del tempio è stato ampliato e ora copre un'area di circa 25.000 metri quadrati. Davanti al Jokhang si trova un recinto murato che contiene alcuni salici chiamati Jowo Utra (“Capelli del Jowo”) e un pilastro con iscrizione eretto dai cinesi nel 1793 durante un'epidemia di vaiolo. Il documento riporta il trattato sino-tibetano dell'822 concluso dal re Ralpacan e include “il voto di pace eterna e il rispetto reciproco dei confini dei loro Stati indipendenti” da parte di Cina e Tibet, oltre a consigli sulle misure igieniche per prevenire il vaiolo.
Breve Introduzione
Il Complesso del Tempio del Jokhang comprende diversi santuari e sale decorate. La sala principale del tempio ospita la statua di Jowo Shakyamuni Buddha, forse l'oggetto più venerato del buddismo tibetano. Ci sono anche le famose statue di Chenresig, Padmasambhava e del Re Songtsan Gambo e delle sue due famose spose straniere, la principessa Wen Cheng (nipote dell'imperatore Taizong della dinastia Tang) e la principessa Bhrikuti del Nepal.
Per la maggior parte dei tibetani è il tempio più sacro e importante del Tibet. Insieme al Palazzo del Potala, è probabilmente l'attrazione turistica più popolare di Lhasa. Fa parte del patrimonio mondiale dell'UNESCO “Insieme Storico del Palazzo del Potala”.

Cosa vedere
Il Tempio del Jokhang ha 4 piani e l'intero edificio è in stile classico della nazionalità Han, con tetto in oro e mensole. La torre di guardia, la trave del tetto intagliata è in stile tibetano, sotto la grondaia del secondo e terzo piano della sala principale erano allineate 103 bestie e sfingi intagliate in legno, e all'interno del tempio c'è un affresco tibetano lungo quasi mille chilometri “la principessa Wencheng viene per Tibet” e “la costruzione del Tempio del Jokhang”.
[La sala di Maitreya]
La figura principale di questa sala del Buddha è un piccolo e delicato Buddha Maitreya; ogni anno, durante il Monlam, questa figura di Buddha deve essere trasportata per fare una parata rituale lungo la via Barkhor. Un Bodhisattva Manjusri e un Bodhisattva Avalokitesvara sono posizionati su entrambi i lati di questa statua di Buddha, e accanto a queste due figure di bodhisattva c'è una statua di Tara in posizione di loto. Inoltre, le quattro divinità guardiane vicino al muro con forma di rabbia proteggono la sala del Buddha. Sul lato destro della porta si trova vaisravana (uno dei re celesti del buddismo), mentre a sinistra si trova il dio della ricchezza Gabarra. Sull'altare c'è la figura di Lama Jiewabumu, che aveva costruito la diga di sbarramento a Lhasa per prevenire gli attacchi delle inondazioni.
Quando si entra nella porta, se si guarda all'angolo in basso a sinistra del tempio, si vede una piccola capra di montagna rocciosa. Si tratta della leggendaria capra sacra che trasportava la terra per riempire il lago di Wotang.
[Sala di Avalokitesvara]
La figura principale del Buddha è un piccolo Avalokitesvara a cavallo di un leone (la prima figura da sinistra) al posto del grande Amitabha Buddha, mentre le altre cinque figure del Buddha sono diverse incarnazioni di Avalokitesvara.
[Sala dei Tre Principi del Dharma - Nonni e Nipoti]
La figura principale del Buddha in questa sala è il re tibetano Sontzen Gampo, il re tibetano Trisong Detsenon è a sinistra e il re tibetano Ralpacan è a destra. Il periodo di governo dei tre re tibetani fu il periodo di massimo splendore del Tubo (il regime del Tibet nell'antica Cina), sotto il cui forte sostegno il buddismo poté essere introdotto nel regime del Tibet nell'antica Cina, sviluppandosi e prosperando. Erano tre principi del Dharma nella storia del Tibet, tradizionalmente chiamati “Tre principi del Dharma, nonno e nipote”.
[Sala di Tara]
La Sala di Tara ha consacrato Tara. Al centro della sala c'è la figura di Tara e dietro la figura nella teca di vetro c'è l'incarnazione principale delle “ventuno figure di Tara”. A destra della nicchia ci sono sei statue di Buddha, le prime tre sono note come “tre re di divisione” di un gruppo di figure di Buddha, cioè Shantarakshita Khenpo, Padmasambhava e il principe del Dharma Trisong Deutsen. Le altre tre sono “tre figure di maestro e allievi”, ovvero il maestro Tsongkhapa e i suoi due discepoli, i maestri Kezhujie e Jiacaojie.
[Monumento che commemora l'allineamento della dinastia Tang con il Tibet]
Nella piccola piazza di fronte al Tempio Jokhang, si può vedere la sagoma del Tempio Jokhang. La prima cosa che salta agli occhi è la presenza di due tavole di pietra circondate da un cerchio di mura. Un pezzo del sud è il famoso Monumento commemorativo dell'allineamento della dinastia Tang con il Tibet, alto 3,42 metri, largo 0,82 metri e spesso 0,35 metri, istituito nel terzo anno del periodo della dinastia Tang Changqing (823 d.C.) e scolpito sia in mandarino che in tibetano.
Nel IX secolo, il governo Tang e il Tibet si riconciliarono nel tentativo di “non essere più nemici l'uno dell'altro”, di “non essere coinvolti in guerre”, di “rendere pacifiche le persone che vivono nel Paese”. Il btsan-po (sovrano tibetano) Ralpacan, per dimostrare la sincerità dell'amicizia tra i due Paesi, fece erigere il monumento di fronte al Tempio di Jokhang, le cui iscrizioni sono scritte con serietà e che ora sono state danneggiate dagli agenti atmosferici, ma la maggior parte delle iscrizioni è ancora leggibile. Accanto alla lapide c'è un salice, che secondo quanto riferito è stato coltivato dalla principessa Wencheng, chiamata salice della principessa dalla popolazione locale.
[Tempio di Jokhang - Goldentop]
Sotto la biglietteria, c'è una scala che conduce direttamente al secondo e al terzo piano della piattaforma. Sulla piattaforma che si affaccia, le persone possono vedere il Palazzo del Potala è glorioso sotto la luce del sole. Da qui si può anche ammirare il flusso di persone che camminano nella piazza del Tempio di Jokhang e la vitalità dei tibetani nella via Barkhor. In estate c'è un bar per il tè, dove è possibile riposare.
La Leggenda
Il popolo tibetano dice che “prima c'è il Tempio di Jokhang e poi la città di Lhasa”; il Tempio di Jokhang a Lhasa ha una posizione centrale, che non è solo una posizione geografica, ma è anche incorporata nella vita sociale.

[La Prima Leggenda]
Si dice che il sito del Tempio di Jokhang fosse in origine un lago, Sontzen Gampo promise alla principessa Bhrikuti nel lago che avrebbe costruito un tempio nel luogo in cui era caduto l'anello, inaspettatamente l'anello cadde nel lago e subito nel lago si diffuse una rete di luce, la rete di luce mostrò una pagoda bianca di grado nove. Da qui iniziò un progetto con migliaia di capre bianche che portavano terra per costruire il tempio.
[La Seconda Leggenda]
Due principesse portarono rispettivamente il prezioso Buddha Sakyamuni. Come dote più preziosa, la principessa nepalese portò un Buddha Sakyamuni a grandezza naturale dell'età di otto anni; la principessa Cencheng della Cina continentale Changan portò un Buddha Sakyamuni a grandezza naturale di 12 anni. I tibetani riconobbero che questi due Buddha erano i primi due Buddha entrati nell'altopiano innevato e quindi, per propiziare questi Buddha sacri, Sontzen Gampo iniziò a costruire i primi edifici buddisti della storia del buddismo tibetano, ovvero il Tempio Jokhang e il Tempio Ramoche.
[Terza Leggenda]
La leggenda narra che durante la costruzione del Tempio Jokhang, esso subì alcune inondazioni. La principessa Wencheng spiegò che l'intero altopiano del Qinghai-Tibet era un raksasi supino. Il demone rappresentava la forma “人”, la testa verso est, le gambe verso ovest con le braccia distese, e il lago del Tempio Jokhang era in origine il cuore della raksasi, il lago è il suo sangue. Così la principessa Wencheng disse che il lago doveva essere riempito e costruito il tempio. Poi la principessa Wencheng raccomandò anche una dozzina di altri piccoli monasteri in aree remote, soppresse le membra e le articolazioni di raksasi e costruì i 13 monasteri.
Secondo il luogo scelto dalla principessa Wencheng, per costruire un tempio bisognava innanzitutto riempire il lago. A quel tempo il trasporto dipendeva dalle capre che trasportavano sacchi di sabbia e terriccio, così si riempirono i laghi, gettando le fondamenta del Tempio di Jokhang. Infatti, la parola Lhasa deriva dal Tempio Jokhang. All'inizio, Lhasa non si chiamava LASA, ma RASA, RA è capra, SA è terra, cioè il luogo costruito dalla capra. In seguito, a causa della costruzione di questa sacra sala del Buddha per propiziare il Buddha e della presenza di scritture buddiste, pagode e pellegrinaggi da parte di tutti i credenti, tutti pensano che questo luogo sia il luogo del Buddha, quindi è stato rinominato Lhasa, LA è il significato del Buddha nella lingua tibetana, SA significa terra.
Guida di viaggio del Tempio di Jokhang
[Il periodo migliore per visitare il Tempio di Jokhang] Il Tempio del Jokhang può essere visitato da Marzo a Ottobre.
[Come arrivare al Tempio di Jokhang] Il Tempio del Jokhang si trova nel centro di Lhasa, i visitatori possono andarci a piedi; se le persone che prendono il midibus arrivano lì e scendono all'Ospedale Tibetano, e poi prendono il triciclo o il taxi per la piazza del Tempio del Jokhang.